giovedì 11 ottobre 2012

Intervista a Giacomo Lago, ASDP Garisti Club 2010: Campione Italiano Under 18 FIPSAS Trota Lago 2012.


Vanni Zucchello intervista: Giacomo Lago, Campione Italiano Under 18....



Ciao Giacomo,come ti senti dopo aver messo a segno per la seconda volta un risultato così importante?

Sicuramente sono fiero di aver raggiunto per la seconda volta in tre anni il gradino più alto del podio, tuttavia ciò che mi rende veramente felice è il fatto di aver ricevuto inaspettati complimenti da parte di numerosi campioni.

Come è stata la tua preparazione per i campionati italiani trota lago?Hai avuto qualche consiglio tecnico da parte dei tuoi compagni di società?

Quest'anno, per la preparazione delle due gare, mi sono fidato quasi esclusivamente ai consigli dei miei compagni di squadra. Però non avendo mai pescato nel lago di Martinengo (BG) ho chiesto anche alcune dritte ai pescatori del luogo e così ho elaborato una mia idea sul  tipo di pesca da praticare.

C’è stato un momento in cui pensavi di non vincere il titolo?

La domenica mattina, a differenza del sabato, ho sentito maggiormente la gara e dopo i primi turni ho avuto paura di non farcela. Però mi sono subito rimesso in carreggiata e dopo aver acquisito un pò di vantaggio ho pescato con maggiore tranquillità.


Da quanto pratichi l’agonismo trota lago, e quanto tempo dedichi a questo sport?

Pratico l'agonismo trota lago dal 2006, anno in cui ho partecipato al primo campionato italiano. Durante l'anno partecipo a numerose gare, ma purtroppo a causa della scuola e di altri impegni non riesco ad allenarmi durante la settimana.

Ti reputi un agonista completo,velocista, tecnico o ricercatore?

Credo di essere soprattutto un velocista, infatti, mi sento a mio agio in laghi di piccole e medie dimensioni dove praticare la pesca a piombo e corona. Devo però ammettere che anche la pesca a bombarda mi piace, ma devo sicuramente migliorare nella ricerca che è il mio punto debole.

Chi è Giacomo Lago?Oltre la pesca hai altri interessi?

Frequento il quinto anno di Liceo Scientifico e nel tempo libero, oltre a praticare la pesca, faccio il dj in alcuni locali della mia zona.


C’è qualcuno in particolare che ti senti in dovere di ringraziare per i successi ottenuti?

Se sono riuscito ad ottenere questi risultati è sicuramente merito anche di alcune persone. Vorrei ringraziare Elia Visentin che durante tutte e due le gare mi ha aiutato sul piano tecnico e mentale,  inoltre ringrazio il super Franco Zoppelletto che è sempre pronto a mettere a mia disposizione la sua enorme esperienza. Voglio anche ringraziare lo splendido gruppo, nato due anni fa, della Garisti Club 2010 che mi sopporta e aiuta sempre. Infine un doveroso ringraziamento va alla mia famiglia da mio padre che ogni domenica mattina si sveglia all'alba per portarmi alle gare a mia madre e mia sorella che nei momenti importanti ci sono sempre. Ovviamente ci sarebbe poi un elenco lunghissimo di persone che ad ogni gara mi danno qualche piccola dritta che aumenta la mia esperienza, anche a loro va rivolto il mio grazie.

Hai qualche obbiettivo futuro?

Il mio prossimo obbiettivo è quello di raggiungere l'élite; per ora siamo primi nel campionato di A/2,  però mancano ancora due prove e tutto può cambiare, speriamo in bene (incrocio le dita).


Ti ringrazio Giacomo per il tempo che mi hai concesso per questa simpatica intervista.Ti auguro di cuore di realizzare con successo tutti gli obbiettivi che ti sei prefissato....